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COME VINCERE LA PAURA/TERRORE DI ARMAGHEDON,  VALE A DIRE LA FINE DEL MONDO COSI’ COME VIENE PRESENTATA NELL’AMBITO DELLA CONGREGAZIONE  DEI TESTIMONI DI GEOVA
Piccolo trattato della dott. Ileana Mortari, letterata, teologa, studiosa di MRA, Movimenti Religiosi Alternativi 23 novembre 2022
“Il coraggio di dire la verità è un dovere per la dignità dell’uomo†(Fortunato Grottola)
Armaghedon: nome biblico (Apocalisse 16, 16) con il quale i TdG si riferiscono alla futura, prossima battaglia con la quale Geova distruggerà ogni vestigia del vecchio ordine per stabilire il suo Nuovo Sistema; tutti coloro che non saranno vissuti conformemente ai princìpi biblici periranno. Per i Testimoni di Geova è sinonimo della fine del mondo, caratterizzata dalla lotta conclusiva tra il Bene e il Male, con vittoria del Bene.
Viene subito da chiedersi: perché mai e in seguito a che cosa dovrebbero accadere queste cose? Qual è la realtà di cui Armaghedon segna la fine? Evidentemente occorre prima esaminare la dottrina dei Testimoni per capire come poi di fatto essa sbocca nel finale di Ap.16,16. La cosa non facile, perché le teorie geoviste sono in genere piuttosto complicate e pure fluttuanti, con andirinvieni non sempre comprensibili.
INDICE DELLA TRATTAZIONE
1°- Gli antefatti (o la dottrina W.T.) p. 1
2°- Armaghedon e post-Armaghedon p. 4
3°- Come l’Armaghedon viene percepito e sperimentato dagli adepti p. 7
4°- Il nocciolo della questione: come si può arrivare a credere quanto esposto finora? p.8
5°- Analisi critica della teoria geovista dell’Armaghedon p.12
6°- Conclusione p.16
7°- Bibliografia p.16
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1°- Gli antefatti (per una panoramica più ampia e completa, consultare il mio Saggio critico sulla W.T. e il mio sito, vedi in Bibliografia)
La fede cristiana vede nella storia biblica, e più in generale nella storia umana, la manifestazione della volontà di Dio di salvare l’umanità ; per questo la chiamano “storia sacra†o “storia della salvezzaâ€. I TdG invece interpretano tutta la storia come una contesa o sfida tra Geova e il Diavolo, circa la supremazia universale, per il dominio del creato e soprattutto del genere umano. In questo modo essi offrono anche una chiave di lettura del drammatico problema del male.
Tutto ebbe inizio quando Lucifero, l'angelo perfetto, si ribellò a Geova e le sue calunnie perpetrate da un serpente demoniaco nell'Eden contribuirono alla disobbedienza di Adamo ed Eva, causando il peccato originale. Da allora è in atto tra Dio e Satana una sfida di fronte alla quale Geova non aveva alternative: non poteva certo ritirarsi, dimostrandosi inferiore a satana! Perciò diede a Satana, che stava nei cieli, pieni poteri sulla terra, nella certezza di poter dimostrare l’incapacità di quest’ultimo a governare come si deve. E poi Egli doveva anche far capire agli uomini che, lasciandosi guidare dal diavolo, non avrebbero realizzato niente di buono. Il permesso concesso da Geova finì nel 1914, quando il 1° ottobre Michele-Gesù avrebbe scacciato Satana dai cieli scaraventandolo "sulla terra" o "nelle vicinanze della terra".
Da allora l’umanità è ancora di più sotto il potere satanico. Per la W.T. Satana è l’attuale dominatore del mondo, colui che sottomette tutte le realtà umane (tranne quella dei TdG che è guidata da Dio) che, essendo sotto il suo dominio, sono radicalmente malvagie e ben presto verranno distrutte.
Circa 2.000 anni fa Gesù, creatura di Dio (già Arcangelo Michele), comparve sulla terra e diede la sua vita come “riscatto equivalente†per pagare la disubbidienza di Adamo, in base alla legge del taglione (cfr. Esodo 21,23 e ssg.), perché la norma divina della giustizia richiede sempre equilibrio.
Fine dei tempi
Con questa visione oltremodo negativa della storia dell’uomo, non ci si stupisce che nella “teologia†geovista sia data un’enfasi spropositata alla fine del mondo e dell'umanità che i TdG chiamano, con un'unica espressione, "la fine dei tempi", dopo di che inizia l'eternità .
Inoltre essi affermano di essere ispirati da Geova stesso per trarre con sicurezza dalla Bibbia le date relative alla storia umana. Il mondo durerà esattamente 49.000 anni, cifra che ricavano moltiplicando i 7 giorni della creazione (cfr. Genesi 1,3-2,3) per 7.000 [però in nessuna parte della Bibbia c’è scritto che un giorno corrisponde a 7.000 anni; l’equivalenza è motivata solo da scritti apocrifi].
Inoltre il genere umano, iniziato con la creazione di Adamo nel 4.026 a. Cr., durerà in tutto 7.000 anni, cifra che i Testimoni ricavano moltiplicando i 7 giorni della creazione per 1.000, visto che il Salmo 90, versetto 4, dice: "Ai tuoi occhi mille anni sono come un giorno...".
E così, sempre ricorrendo ad astruse speculazioni numerologiche, i TdG credono che nel 1914 si siano compiuti i "fissati tempi delle nazioni". Tali tempi costituiscono un periodo di 2.520 anni, derivato da Daniele 4, dove si parla dei “sette tempiâ€, interpretati come sette periodi di 360 anni ciascuno, per un totale appunto di 2.520 anni. In tal modo si arriva al 1914, ma solo se si parte dal 607 a.C., la data che la W.T. ha sempre e tuttora sostiene inflessibilmente per la caduta di Gerusalemme, mentre tutti gli storici del mondo indicano il 587 a. Cr.
In questo lungo periodo Satana ha regnato sul mondo in maniera incontrastata, servendosi della "falsa religione" (in particolare, della Chiesa cattolica) e dei poteri politici, dall’impero di Nabucodonosor in poi: è il cosiddetto “tempo dei gentiliâ€. Ma, nel 1914, con la venuta di Cristo sulla terra, è cominciato il periodo della fine del "presente malvagio sistema di cose".
Purtroppo nel 1915 venne invece la Grande Guerra, che comunque non fece finire il mondo. Rutherford, nel suo ultimo libro “La verità vi farà liberiâ€, spiegava come comunque Cristo fosse realmente già venuto, ma in modo riservato e invisibile, per compiere la sua opera discriminatrice in mezzo agli uomini.
Lo stesso Rutherford giunse poi a strabiliare la gente con le “mirabilia†del Nuovo Mondo e favorì la “psicosi della fineâ€. Scrisse infatti ad esempio: “Il treno ferroviario è in uso da meno di cent’anni; eppure il profeta di Dio diede, molti secoli orsono, una chiara e particolareggiata descrizione di esso e del modo del suo funzionamento; e profetizzò che il treno sarebbe stato in voga al tempo della fine, al tempo in cui il Signore avrebbe stabilito il suo regno (cfr. Nahum 2,3-6)†(L’arpa di Dio, 1921, p.17). Se si legge il testo biblico citato, non c’è proprio niente che possa far pensare al treno! Infatti si tratta di un assedio e del correre degli assedianti, sui carri, verso le mura della città .
Ecco che allora si “profetizzano†altre date per la fine: 1918; 1925; 1935; 1942; 1975; 1986; entro il 2.000; 2.034.
La profezia che destò più clamore fu certamente quella del 1975.
Infatti nel 1966 fu stabilito che il 1975 avrebbe segnato la fine di 6.000 anni di esistenza dell'uomo. L'Armaghedon si sarebbe verificato inaugurando il regno millenario, cioè il pacifico e costruttivo regno di 1.000 anni guidato da Gesù. Nonostante il fallimento di tutte le precedenti previsioni, la Watchtower si diede a pubblicizzare ampiamente e con molto entusiasmo l'arrivo della fine.
Nei discorsi pubblici, alle assemblee, negli studi, in ogni dove si additava il 1975 come un anno cruciale nel proposito di Dio. Nella serie di Assemblee di distretto del 1966, per esempio, venne presentato il libro Vita eterna nella libertà dei figli di Dio, che richiamava l'attenzione sull'importanza di quella data.
La "verità che conduce alla vita eterna" del 1968, detta anche "bomba blu", a pag.95 indicava, con estrema chiarezza ed urgenza, la fine di questo sistema malvagio, che si sarebbe verificata entro la generazione che aveva visto gli avvenimenti del 1914. Molti, incalzati da questa urgenza, entrarono a far parte della WT, diffondendo a loro volta, con molta enfasi, la notizia dell'imminente Armaghedon. Non solo, ma «si odono notizie di fratelli che vendono la casa e i beni e dispongono di trascorrere il resto dei loro giorni in questo vecchio sistema facendo il servizio di pioniere. Questo è senz’altro un modo eccellente d’impiegare il breve tempo che rimane prima della fine del mondo malvagio» (Ministero del Regno, 6/1974, p. 2). Inoltre le coppie venivano incoraggiate a rimanere senza figli, gli studenti a smettere di frequentare; alcuni si licenziarono dal lavoro per predicare maggiormente; altri si trasferirono in territori isolati, dove il bisogno di predicare era maggiore.
Però anche il 1975 passò senza alcun segno di fine. E’ facile immaginare quale fu la terribile delusione dei TdG. Ma naturalmente, nel 1976, i dirigenti si affrettarono a dare una spiegazione: la predizione non si era avverata perché il presidente Knorr, nel calcolare le date, non aveva tenuto conto che, tra la creazione di Adamo e quella di Eva, era passato del tempo! Già , ma intanto, dopo la disillusione, ci furono vari Testimoni di Geova con psicosi paranoiche; anche senza arrivare a tali eccessi, non ci si può stupire dell’enorme frustrazione vissuta dagli adepti per il fatto che la fine non era arrivata dopo anni di bombardamenti di speranza da parte dell'organizzazione.
A tutt’oggi (dicembre 2022) il mondo è vivo e vegeto, tant’è che ultimamente i capi di Warwick non si azzardano più a dire date; ma, pur insistendo sull’imminenza della fine, restano sul vago.
Certamente, questa della “fine del mondo†è una delle vere e proprie ossessioni dei TdG, perché sono certi che si salveranno solo loro, compresi gli “eletti†144.000, destinati a regnare con Cristo in cielo.
La capacità di convincere da parte dei vertici mondiali del Movimento è stata tale da indurre intere generazioni di Testimoni sinceri e in buona fede a rinunciare a un tenore di vita normale per sacrificarsi come divulgatori del messaggio contenuto nelle pubblicazioni della Società Torre di Guardia. Molti Testimoni di Geova hanno sacrificato, di fatto a vantaggio della Società stessa, il proprio futuro e quello dei propri figli, hanno rinunciato ad avanzamenti di carriera, a migliori possibilità di lavoro, all’istruzione scolastica superiore, ad acquistare con i propri risparmi un tetto sicuro che consentisse un minimo di tranquillità economica.
Intanto Satana è il dominatore di questo mondo. Di conseguenza tutte le realtà umane – vale a dire le religioni (a parte la loro), l’economia e la politica – essendo sotto il dominio del maligno, sono radicalmente malvagie. Un esempio: il TdG è persuaso che “le filosofie umane non sono solo il prodotto di uomini imperfetti, ma risentono dell’influenza degli spiriti demonici†(Ragioniamo facendo uso delle Scritture, p.153).
Dato che la trattazione è di per sé abbastanza ampia [meno di così non ho potuto], rimando ai seguenti link per le questioni (del resto assai note) delle successive date della fine, del 607 (caduta di Gerusalemme?) e del 1914 con annesse le 2 generazioni: normale e sovrapposta.
http://www.infotdgeova.it/a-che-ora-e-la-fine-del-mondo--.html
http://testimonidigeovachiedono.blogspot.com/2016/03/oltre-115-anni-di-predicazione.html
sul 1975
https://jwanalyze.wordpress.com/2017/05/19/revisionismo-storico-della-watchtower-la-profezia-fallita-del-1975-in-un-video-del-congresso-2017/
Su 607, 7 tempi, sogno di Nabucodonosor, 1914
https://jwanalyze.wordpress.com/sette-tempi-1914-607-o-587/
https://www.infotdgeova.it/3dottrine/albero-sette-tempi-dei-gentili.html
2° - Armaghedon e post-Armaghedon
Armaghedon viene presentato dalla W.T. nel link sottostante:
https://www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/domande/Che-cos%C3%A8-la-battaglia-di-Armaghedon/
Per questioni di spazio, ne ho fatto un breve estratto.
Che cos’è la battaglia di Armaghedon? La risposta della Bibbia (secondo i TdG)
<< La battaglia di Armaghedon indica lo scontro finale tra i governi umani e Dio. Anche oggi questi governi e i loro sostenitori si oppongono a Dio, rifiutando di sottomettersi al suo dominio (Salmo 2:2). La battaglia di Armaghedon metterà fine al dominio umano (Daniele 2:44)
Chi combatterà ad Armaghedon? Gesù Cristo, a capo di un esercito celeste, riporterà la vittoria sui nemici di Dio (Rivelazione 19:11-16, 19-21). Tra questi ci sono coloro che disprezzano Dio e si oppongono alla sua autorità (Ezechiele 39:7), nonchè tutti quelli che volontariamente rifiutano di ubbidire alle sue giuste leggi e non hanno voluto diventare TdG.
………….Cosa accadrà durante la battaglia di Armaghedon? Anche se non sappiamo in che modo, Dio userà la sua potenza e armi come quelle che ha usato in passato: grandine, terremoti, piogge torrenziali, fuoco e zolfo, fulmini e malattie (Giobbe 38:22, 23; Ezechiele 38:19, 22; Abacuc 3:10, 11; Zaccaria 14:12).
Armaghedon significherà la fine del mondo? Non segnerà la fine del nostro pianeta, perché la terra è la dimora eterna dell’uomo (Salmo 37:29; 96:10; Ecclesiaste 1:4). Anziché annientare il genere umano, di fatto Armaghedon ne permette la salvezza, poiché “una grande folla†di servitori di Dio sopravvivrà (Rivelazione 7:9, 14; Salmo 37:34 [la grande folla è costituita dai soli TdG].
Quando avrà luogo Armaghedon? Parlando della “grande tribolazione†che culminerà nella battaglia di Armaghedon, Gesù disse: “In quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre†(Matteo 24: 36). Tuttavia, la Bibbia mostra che Armaghedon ha luogo durante l’invisibile presenza di Gesù, che è iniziata nel 1914 (Matteo 24:37-39) >> Qui si conclude l’estratto dal testo della W.T.
Geova vince, il Diavolo è incatenato per 1000 anni e i suoi alleati sono annientati per sempre.
Tanto per farci un’idea, se l’Armaghedon dovesse succedere di questi tempi, avremmo 8.600.000 Testimoni di Geova contro 8 miliardi di persone! E’ certo che appare chiara l’immagine dissonante di un Dio amorevole che è “amico†e “padre†per i TdG (oltre 8 milioni), contrapposta alla visione dello stesso Dio come colui che ammazzerà violentemente i miliardi di individui che non fanno parte della Torre di Guardia!
Cosa succederà dopo la grande battaglia?
I TdG, Bibbia alla mano, ci assicurano che i corpi dei morti non saranno sepolti, ma per evitare il diffondersi di epidemie tra i TdG sopravvissuti, Geova non troverà di meglio che mandare gli avvoltoi a divorare i cadaveri: «Ci sarà un'abbondanza di cadaveri di uccisi di ogni rango, nazionale e militare, perché se ne sazino gli uccelli da preda..... le ossa degli uccisi nemici di Dio saranno ripulite dagli uccelli da preda. Questo servirà anche da misura sanitaria, per eliminare dalla terra il cattivo odore dei cadaveri umani in putrefazione e per prevenire la contaminazione dell'acqua e dell'aria e il diffondersi di malattie tra i superstiti» (Babilonia la Grande è caduta, Brooklyn 1972, pag. 187).
Lo spettacolo degli avvoltoi intenti a far scempio dei cadaveri degli odiati «nemici» riempirà di gioia il cuore dei TdG, i quali mangeranno con gli occhi ciò che gli avvoltoi divoreranno con le fauci: «Per i loro occhi di apprezzamento sarà tanto un banchetto come lo sarà in senso letterale per i selvaggi uccelli da preda..... Si sazieranno vedendo questa gloriosa rivendicazione della sovranità universale dell'Iddio Altissimo, Geova» (Ibidem, pagg.187-190).
A ripulire le ossa dai pezzettini di carne lasciati dagli avvoltoi penseranno i vermi, come ci informa il «catechismo» per i bambini Testimoni: «Per ogni carne sopravvissuta, i cadaveri saranno disgustanti, odiosi. I vermi non cesseranno di brulicare sui milioni di cadaveri finché non saranno consumati fino all'ultimo» (Dal Paradiso perduto al paradiso riconquistato, Brooklyn 1959, pag. 210).
Dopo gli avvoltoi e i vermi, sarà la volta dei TdG, unici sopravvissuti al massacro, i quali «saranno lieti di seppellire le ossa dei malvagi che saranno rimaste, purificando così la terra» (Babilonia la Grande è caduta. Il regno di Dio domina!†1972, pag.190).
Le ossa umane insepolte deturperebbero il paesaggio; perciò, per sette mesi consecutivi, ogni TdG avrà il suo mucchietto di ossa da seppellire, ma «senza provare compassione perché Geova non lo vuole; le ossa non saranno seppellite per altra ragione che per purificare il paese» (Dal Paradiso perduto al paradiso riconquistato, pagg. 210-211). Sarà un lavoro enorme, ma tanta fatica sarà ricompensata dal bottino. Tutte le cose dei «figli di Satana» uccisi diventeranno proprietà dei TdG: «Qualsiasi cosa materiale Geova abbia loro permesso di acquistare, passerà da loro, finendo nelle mani dei Testimoni vincitori» (La Torre di Guardia, 15-1-1980, pag. 20).
Con l’Armaghedon (la fine dei tempi) si avrà inoltre la resurrezione dei “giusti†accolti sulla terra trasformata in luogo paradisiaco senza fine; mentre si avrà l’assunzione in cielo del piccolissimo gregge dei 144.000 “santiâ€, i migliori fra i giusti.
Il meraviglioso nuovo mondo di Dio
Cfr. https://www.jw.org/it/biblioteca-digitale/libri/Dio-si-interessa-davvero-di-noi/Il-meraviglioso-nuovo-mondo-di-Dio/
Cosa accadrà dopo la purificatrice guerra di Armaghedon?
Trascorsi i sette mesi [per seppellire le ossa], comincerà il "millennio", vale a dire un periodo di mille anni, in cui Satana sarà "legato" e Gesù Cristo avrà il governo del mondo. I Testimoni di Geova, gli unici rimasti fedeli nell’apostasia generale, entreranno nel millennio di Cristo. In questo periodo non ci saranno guerre, corruzione, fame, malattie; non si morirà più; sotto la direttiva del Regno di Dio, i sopravvissuti daranno inizio a un paradiso. Dedicheranno le loro energie a imprese altruistiche per il bene di tutti i viventi. La terra comincerà a essere trasformata in una bella, pacifica, piacevole dimora per l’uomo. Nel nuovo mondo saranno annullati tutti i cattivi effetti della ribellione, o peccato originale. Tutti i nostri mali saranno eliminati!
Anche gli animali pericolosi diventeranno pacifici: "Come sarà bello fare una passeggiata nei boschi e camminare per un po' con un leone, e poi forse con un grande orso! I TdG già morti torneranno in vita e potranno ricongiungersi con i loro cari! [...]. La bellezza della terra paradisiaca non sarà deturpata da agenzie di pompe funebri, cimiteri e tombe" (Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca, cit., 164 s).
Dopo i 1000 anni, ci sarà la prova finale, a cui parteciperanno tutti gli uomini. Satana e i suoi saranno annientati. Coloro che non avranno aderito a Geova saranno distrutti, mentre i testimoni di Geova vivranno felicemente sulla terra. Dunque non ci sarà l’inferno; e il paradiso sarà solo per i 144.000 eletti. Le «altre pecore» vivranno nel paradiso terrestre.
3° Come Armaghedon è presente nella vita delle persone
Ho detto prima che fine del mondo e Armaghedon sono una vera e propria ossessione dei seguaci di Geova. Ora vorrei far conoscere la cosa dal vivo delle esperienze.
“Per farmi ubbidire, mia mamma mi raccontava che presto sarebbe venuto Armaghedon, e che chi non era fedele a Geova sarebbe morto. Mi è sempre stato insegnato a vedere quelli del "mondo" di fuori, come tanti morti che camminano. Mi diceva che dopo Armaghedon avremmo raccolto le ossa dei morti, e che, se non fossi stata una brava tdg, sarei stata anche io raccolta insieme alle altre ossa. Tutto questo mi sembrava così naturale, perché mia mamma avrebbe dovuto insegnarmi cose così, se non fossero state vere? Eppure non facevo che chiedermi come fosse possibile che un Dio d’amore potesse essere anche così crudele......e perché nelle pubblicazioni che leggevo c’erano illustrazioni terribili di Armaghedon e di gente che moriva e nella pagina accanto magnifici disegni del paradiso? Come poteva lo stesso Dio essere responsabile contemporaneamente di entrambe le cose? “ (Marta De Rossi (pseudonimo)
“Ricordo che da piccola ero sempre angosciata dalla paura costante di non essere all’altezza di Armaghedon, che sarebbe arrivato presto. Paura di vedere Armaghedon, paura di vedere la mia migliore amica (non TdG) distrutta ad Armaghedon……..paura alimentata dai disegni delle riviste: gente che cade nella terra che si apre, incastrata nelle macchine, palazzi che bruciano, sciacalli, ecc. magnifico! Andavo spesso dal dottore per i miei sintomi di angoscia, ma erano sempre lì. Quando poi all'assemblea di distretto del 1985, sentii dire dal podio che l’Armaghedon si sarebbe abbattuto su di noi l’anno dopo, mi misi a piangere e a singhiozzare fino a sera. Pensavo disperata: e io? passerò? e la mia amica [del mondo]? lei no di certo! lei sarà distrutta. No no, era insopportabile. (Agnese L. - pseudonimo) da https://www.infotdgeova.it/questa-e-la-mia-vita.html
“Nonostante sia fuori da tempo e anche se, quando ero dentro, non ci credevo, questo argomento di Armaghedon mi ha sempre messo ansia; ancora oggi mia madre parla di nuovi intendimenti, dice che è inutile fare progetti per il futuro, etc.†(Flora D. – pseudonimo)
“Quando ero un Testimone di Geova, non mi piaceva parlare dell’Armaghedon. Mi ricordo di una volta, seduto in un’assemblea di distretto, quando l’oratore di turno spiegava ad alta voce ed animatamente come l’ira di Dio avrebbe presto consumato tutti quelli che non erano disposti a servirlo. Osservavo con vergogna le persone “del mondoâ€Â che si trovavano allo stadio, come i ragazzi della sicurezza, o le persone che lavoravano negli stand ottenuti in concessione. Avrei voluto andare verso di loro e dire: “Non ti preoccupare, non sta parlando di te, o della tua famiglia o dei tuoi amici “. Ma non avrei potuto farlo, perché in realtà l’oratore stava parlando proprio di loro. Sapevo bene che, a meno che non fossero diventati Testimoni di Geova, quelle persone erano morti che camminavano.†(Augusto - pseudonimo)
“Ci fu un momento, poco prima del mio battesimo, che mi mise in forte crisi. Sentivo costantemente nei discorsi delle frasi che non mi piacevano. Ripetevano sempre che le persone del mondo erano malvagie, che i giovani erano malvagi! Non sopportavo questi ragionamenti! Anche io ero stata giovane nel mondo, anche io provenivo dal mondo! Non è vero che tutte le persone che non sono testimoni di Geova sono malvagie! Che colpa ne avevano soprattutto i giovani se non conoscevano la Bibbia?†(Rossana – pseudonimo)
“Il lavaggio del cervello che abbiamo subito noi nati all'interno di questa setta credo sia uno dei più subdoli e potenti mai esistiti, perché basati su ricatti psicologici e su argomenti delicati... Infatti è questione di vita, di morte, e di vita dopo la morte, argomenti che ci sensibilizzano particolarmente. Di conseguenza dovremmo far sempre attenzione a non cascare nella stessa trappola in cui siamo caduti una, due o più volte per la paura che un giorno arrivi Armaghedòn di Geova e ci distrugga tutti.†(Flavio - pseudonimo)
“Quando io e mio marito iniziammo a studiare con loro, io avevo solo 23 anni, mi dicevano che non sarei mai invecchiata perchè entro il 2.000 sarebbe arrivato Armaghedon; dunque di non preoccuparmi per la mia vecchiaia, la pensione, ecc. Sono passati 40 anni, alla fine sono invecchiata e senza pensione.†(Antonella – pseudonimo)
“Io l'ho vissuto quel periodo e le indicazioni che per la fine del 1975 sarebbe giunto Armaghedon erano inequivocabili, i vari Cd che si sono succeduti sono stati falsi e bugiardi consapevolmente. Una moltitudine di persone sono state ingannate su ciò che di più importante avevano: la vita.†(Riccardo – pseudonimo)
4° Il nocciolo della questione
Dopo aver analizzato i contenuti geovisti e le relative reazioni sopra riportate, viene spontaneo chiedersi come sia possibile accettare un così gran numero di affermazioni non debitamente suffragate e, a dirla tutta, un po’ fantascientifiche! Però, prima di passare all’analisi critica, credo sia importante fornire un certo numero di conoscenze che quanto meno possono spiegare come mai persone “normaliâ€, nel senso di normalmente dotate, possono arrivare a fare proprie le “assurde e improprie verità †che abbiamo presentato.
In altre parole non si può ignorare il metodo, anzi la “tattica/strategia†con cui i TdG propongono e spesso convincono circa “certezze†che al termine del trattato dimostrerò insostenibili, perché privi di qualsiasi base storico-biblica. E poi mi sembra giusto tener conto di quanto disse una fuoriuscita: “Siccome i TdG mi hanno distrutto la vita, è giusto che la gente sappia a cosa va incontroâ€
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Ripropongo in forma esemplare-emblematica la situazione vissuta da milioni di persone nel mondo e da 250.000 in Italia: il contatto con i proclamatori.
I due visitatori geovisti in genere vi chiedono anzitutto che cosa pensate di quello che sta succedendo nel mondo e se credete che le cose continueranno ad andare sempre peggio. Voi convenite che ci sono molti problemi e che qualche volta vi chiedete dove andremo a finire……. Ecco allora che i vostri interlocutori guidano la discussione in modo che la loro “religioneâ€, in tanto male, finisca per sembrarvi l’unica speranza possibile.
E prima di tutto coltivano le vostre paure. Tutti abbiamo paura di quello che non conosciamo. Che cosa accadrà domani? Mi potrei ammalare? Perderò il lavoro? Che ne sarà dei miei figli?... Ora, per alimentare le vostre paure, i Testimoni potranno citare statistiche che “dimostrano†(ma non vi citano le fonti!) come il mondo sia in uno stato disastroso…….Ma poi vi consolano dicendo che per fortuna questo malvagio sistema di cose sta per finire: la fine del mondo, e quindi quella di ogni male, è imminente. Lo assicura la Bibbia, che è parola di Dio. Geova-Dio indica la strada della salvezza.
Così forse vi verrà da chiedere se dovete diventare anche voi Testimoni per essere salvati nel giorno del giudizio; nella maggioranza dei casi vi verrà data una risposta vaga, tipo: “Solo Dio può giudicare il cuore umanoâ€. [Questo all’inizio, poi la musica cambia e, oltre a Dio, troverete giudici incompetenti, ma inflessibili, nei famigerati Comitati Giudiziari.]
Indi passeranno a chiedervi se anche voi avete qualche problema. E chi non ne ha? Ecco che loro hanno un rimedio, anzi “il†rimedio per ogni problema. Così guidano la discussione in modo che la loro “religione†finisca per offrire una valida speranza, in grado di proteggere dalle prove e dalle tribolazioni di questa vita.
Se poi c’è qualcuno distrutto dal dolore per la perdita di un proprio caro, lo assicurano che, entrando “nella verità â€, ha la possibilità di riabbracciare la persona cara, in carne e ossa, nel nuovo mondo terrestre; questo nel Nuovo Sistema che Geova presto instaurerà dopo la grande battaglia di Armaghedon, nella quale chi non è nella “verità †sarà inesorabilmente distrutto. Per aumentare il senso di angoscia e terrore nell’interlocutore, mostrano poi quelle immagini catastrofiche di cui abbonda la loro letteratura, con commenti del tipo: “Non ci sarà pietà per nessuno. Scorrerà molto sangue….Le forze esecutive di Dio colpiranno senza badare a età o sesso, poiché Dio avrà detto loro di non aver pietà .†(La Torre di Guardia, 1° febbraio 1985)
Inoltre, al fine di creare il bisogno di una ‘soluzione’, i TdG sono davvero esperti nel “deprimere†le persone. Essi lamentano la percezione di una crescita del male e della generale decadenza di ogni cosa…….Non importa quanto voi siate ottimisti, essi faranno di tutto per persuadervi che le cose sono peggiori di quanto non lo siano mai state. E questo non corrisponde a verità , come si vedrà nell’ultimo paragrafo.
Non a caso qualcuno ha osservato che il pessimismo naturale della natura umana, parte del nostro istinto di sopravvivenza, viene ampiamente sfruttato da certi leader “religiosiâ€, come il Corpo Direttivo della Watchtower, per i propri scopi di proselitismo.
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Magari potete anche accettare di fare uno studio biblico con loro, soprattutto se desiderate finalmente conoscere un testo finora poco noto. Vi verrà richiesto di leggere in anticipo il materiale del libro di studio per la lezione successiva, nonchè di sottolineare le risposte alle domande che appaiono nella parte bassa di ogni pagina…….
Questa prima lettura e sottolineatura è un valido metodo di studio, ma è anche un sottile e potente metodo di indottrinamento, mentre vi si convince a poco a poco che la loro è l'unica religione che pratica ciò che Dio vuole………e che il Corpo Direttivo è l’unico canale di cui Dio si serve per comunicare con gli uomini. Per i Testimoni di Geova l’interpretazione vera della BIBBIA è soltanto quella data dai dirigenti attraverso (Annuario 1976, pag. 164).
C’è dunque una condizione di fondo da rispettare: l’esercizio del pensiero è delegato al quartier generale della Torre di Guardia, ed il semplice membro è fortemente scoraggiato dall’esplorare interpretazioni alternative. Se osa farlo, può essere anche disassociato. La W.T. offre risposte a tutti i quesiti. Molte di esse possono anche non essere vere, ma sono risposte. In una vita piena di dubbi ed incertezze, un Testimone ottiene una grande pace mentale, semplicemente convincendosi che ci sono quelli che “sannoâ€. Il che può comportare che di tanto in tanto bisogna vivere in modo contrario alla proprie tendenze naturali o ignorare un dubbio pressante, ma il premio è una sensazione di certezza.
Una volta accettato l’assioma che il Corpo Direttivo della Watchtower Society è l’unico canale scelto da Dio per comunicare con gli uomini, la vostra fedeltà viene trasferita dalla Bibbia alla Watchtower Society. Essa è la fonte di tutte le risposte, e di conseguenza l’interpretazione della Bibbia da parte del C.D. è l’unica, certa e indiscutibile.……………….
Ne abbiamo un esempio eloquente nella testimonianza di Raymond Franz, celebre fuoriuscito dal Corpo Direttivo, durante la fervida attesa di Armaghedon per il 1975, attesa che intanto fruttava un periodo di crescita fenomenale degli adepti. «La Torre di Guardia» del 1-2-1969 scrisse: «Questo non è il tempo di scherzare con le parole di Gesù che "in quanto a quel giorno e a quell'ora [della fine] nessuno sa". Al contrario, è un tempo in cui ci si dovrebbe vivamente rendere conto che la fine di questo sistema di cose sta per giungere rapidamente al suo violento termine. Non lasciatevi ingannare, è sufficiente che il Padre sappia "sia il giorno che l'ora"». R. Franz commentò: «Questo equivale a dire: "Gesù ha detto così e così, ma voi non dateci molta importanza; non quello che dice Gesù Cristo deve guidare la vostra vita, ma quello che vi dice il CD"».
Quando la conduttrice dello studio avrà l’impressione che voi potreste essere pronti, in quanto assuefatti all’idea di basare tutto sul Corpo Direttivo, vi introdurrà lentamente alle restrizioni che riguardano l'essere Testimoni. Potrebbe spiegarvi che “ci sono princìpi che i buoni cristiani seguono per coltivare una coscienza pulitaâ€. Ad esempio, sarete scoraggiati (o “messi in guardiaâ€) dal leggere materiale non prodotto dalla Società Torre di Guardia. Vi verranno dati consigli praticamente su tutto: dalle letture agli amici, all’abbigliamento; vi si dirà perfino come dovete pensare.
Ma soprattutto vi metteranno in guardia dalle “persone del mondoâ€! La visione della Watchtower delle “persone del mondo†è insidiosamente pervasiva. Nelle pubblicazioni e nelle adunanze dei TdG la malvagità di qualsiasi aspetto “del mondoâ€, e delle persone che ne fanno parte, è presentata in un modo così insistente e ripetitivo che può arrivare a danneggiare il senso della realtà di un seguace. L’espressione “persona del mondo†include chiunque non sia un Testimone, anche coloro che mostrano nei fatti concreti belle qualità umane e cristiane.
<< Forse potrà sembra eccessiva l’espressione “danneggiare il senso della realtà â€, ma non lo è più se consideriamo qual è il culmine dell’indottrinamento geovista: tutto deve essere accettato supinamente come se venisse da Dio. Ai TdG è concesso solo di imparare, non di vagliare le modalità attraverso le quali il CD è giunto a certe definizioni dottrinali….Il C.D. teme, soprattutto, l’influenza di chi pensa.
Bisogna, perciò, allontanare quelli che “pensano troppo†e che possono creare fastidi, e tenersi quelli che obbediscono….Il clima di terrore instaurato contro i “peccatori ideologici†è poi accentuato dalle malevole dicerie che vengono diffuse allo scopo di denigrare il “ribelle†e quindi di svalutare le sue opinioni…..magari si sparge pure la voce che costui, essendosi stancato di condurre una vita moralmente corretta, comincia a trovare delle “scuse per avere da ridire sull’operato di Geova e della sua organizzazioneâ€.
Con questa astuta tecnica, si riesce a nascondere il vero motivo del dissenso..….Insomma, ci troviamo di fronte a un indottrinamento senza paragoni, a una radicale rinuncia a pensare con la propria testa. Il TdG non deve avere idee proprie, deve essere solo una memoria destinata a conservare un messaggio da diffondere.>> (Aveta-Palmieri, Testimoni di Geova: essere o non essere?, pagg.175-7)
Quanto al proclamatore, egli dovrà a un certo punto fronteggiare le false accuse e le diverse dottrine degli oppositori. Per ovviare a questo problema la Società ha pubblicato un libretto intitolato: “Ragioniamo facendo uso delle Scrittureâ€, dove sono riportate (divisi in argomenti) le domande che presumibilmente possono essere rivolte ad un Testimone durante la predicazione. Il Testimone per rispondere ad una domanda non deve fare altro che individuare l’argomento e leggere la risposta proposta dalla Società .
Il libro suggerisce che, se non si trova una adeguata risposta all'obiezione fatta, il proclamatore dovrebbe congedarsi dicendo che farà ricerche e che, appena sarà pronto, sarà lui a ricontattare l'interlocutore. E poi comunque c’è sempre un’altra via di uscita, molto usata dai TdG: deviare il discorso su un alto argomento!
In conclusione possiamo convenire con il dr. Sergio Pollina che “proprio l’annuncio dell’imminente fine del mondo è la ragione fondamentale per cui esistono i TdG; non avrebbero motivo di esistere senza di esso, e tutte le loro prospettive, le loro aspirazioni, le loro speranze sono intessute intorno ad esso. Non a caso il Nuovo Sistema è spesso l’oggetto delle loro conversazioni†(S. Pollina, I nostri “amici†Testimoni di Geova, San Paolo 1996).
Gli fa eco un altro studioso del mondo geovista, Paolo Sconocchini, che scrive: “Per la società , la fine del mondo è un bisogno psicologico vitale…….Ciò che spesso convince una persona ad entrare nei TdG è soprattutto l’attesa di un’imminente fine delle brutture, dei mali e dei limiti di questo mondo. (Paolo Sconocchini, La Bibbia dei Testimoni di Geova. Traduzione o manipolazione? 1994).
Incredibile, ma vero. L’auto-convinzione granitica circa le teorie geoviste può portare perfino ad eccessi come il seguente. “Qualche anno fa (siamo nel 2010) un ex anziano di congregazione, venendo ad una conferenza ad Imola, ci raccontò di aver fatto 2 anni di provviste di scatolette aspettando la fine del mondo per il 1975, per potersi occupare dello sgombero dei nostri cadaveri!†(Guglielmo S., pseudonimo)
C’è infine un leit motiv che caratterizza le congreghe: i TdG sono ossessionati da Satana, che secondo loro domina il mondo mediante l'empia “trinità †costituita dalla politica, dal commercio e dalle religioni, specialmente quella cattolica; ma sono anche convinti che presto Geova distruggerà questo malvagio sistema di cose, cioè gli Stati, i governi, le religioni e tutti gli uomini che non siano stati fedeli TdG, come abbiamo ampiamento dimostrato nei primi paragrafi.
Questa ossessione continua della fine, con il perenne incubo di Satana, porta ad un pessimismo totale nei confronti del presente: l’impegno dell’uomo nell’ambito della storia non solo è inutile, ma dannoso. L’oggi profano si confronta con il futuro sacro, che avrà inizio con il regno millenario del Messia.
E intanto, qual è l’unico modo per salvarsi?
“Come Noè e la sua famiglia timorata di Dio furono preservati nell’arca, così oggi la sopravvivenza dipende dall’avere fede e dall’essere uniti e leali alla parte terrena dell’organizzazione universale di Geova.“. – La Torre di Guardia 15 maggio 2006 “Siete preparati per sopravvivere?†paragrafo 8
“Geova sta usando una sola organizzazione oggi per compiere la sua volontà . Per ricevere la vita eterna nel Paradiso terrestre, dobbiamo individuare questa organizzazione e servire Dio come parte di essa.“. – La Torre di Guardia 15 febbraio 1983.
Non ci si stupisce allora del fatto che spesso a un dissidente fuoriuscito venga detto con commiserazione da un TdG doc: “mi spiace tanto che tu lasci la W.T. perché ad Armaghedon non avrai scampo!â€
[la prima parte del paragrafo attinge in parte al seguente link, dove il discorso viene molto ampliato: https://www.infotdgeova.it/7tecniche/il-processo-di-indottrinamento.html ]
5° Analisi critica della teoria geovista dell’Armaghedon
A questo punto occorre compiere un’analisi dettagliata e critica delle principali affermazioni e tesi sostenute dalla W.T.
Anzitutto occorre sapere quali sono i principi interpretativi della Bibbia da parte dei Testimoni e raffrontarli con la linea interpretativa comune e accettata dalle confessioni cristiane ufficialmente riconosciute dal Consiglio Ecumenico, così da poter re-interpretare i passi “centrali†che a detta della W.T. descriverebbero l’Armaghedon.
Come i TdG traducono e interpretano la Bibbia…………..e come lo fanno i biblisti accademici.
E’ noto da molto tempo che le traduzioni della Bibbia realizzate dal Comitato Traduttori di Warwick (anche l’ultima del 2017) non sono per nulla attendibili. Non mi soffermo sui motivi che lo comprovano, perché ne parla qualsiasi libro che presenta la Watch Tower Society nel suo insieme, ad es. il saggio di Valerio Polidori (vedi bibliografia) alle pagg.40-53.
Faccio un solo esempio, peraltro basilare, usato per motivare l’esistenza stessa dei TdG.
Matteo 28, 19: «Andate dunque, e ammaestrate tutte le genti...» Per inculcare l’idea che non tutti gli uomini sono chiamati alla salvezza e che solo un’esigua minoranza si convertirà e sarà salvata, i Testimoni traducono l’espressione greca “mathêteusate panta ethnêâ€Â (“ammaestrate tutte le gentiâ€) con «fate discepoli delle persone di tutte le nazioni». E’ evidente la distorsione di significato che deriva dall’introduzione dell’articolo partitivo (“delle personeâ€)
Per i Testimoni di Geova l’interpretazione autentica della BIBBIA è soltanto quella data dai dirigenti attraverso “La Torre di Guardia, che è il canale impiegato da Dio per dispensare la Verità (Annuario 1976, pag. 164).†“Solo questa organizzazione funziona per il proposito di Geova. Solo per essa la sacra Parola di Dio, la Bibbia, non è un libro sigillatoâ€. (“La Torre di Guardia del 15 dicembre 1973â€, p. 754.)
La logica impone di chiedersi a quale titolo il C.D. si attribuisca il compito tanto impegnativo di essere l’unico interprete delle Scritture; anche perché non risulta esservi in esso alcun esperto delle Scritture. Del resto non c’è mai stato finora a livello mondiale nessun accademico biblista proveniente dai Testimoni di Geova. Insomma il ruolo di “unico interprete†è autoreferenziale e, in questa luce, non solo si spiegano gli errori madornali di traduzione e interpretazione che da tempo vengono segnalati, ma risulta ancora più insopportabile il divieto assoluto (pena sanzioni) fatto agli adepti di informarsi da altre fonti relative alla Bibbia.
I componenti del C.D. sono autoreferenziali; infatti essi si basano, oltre che sulla Scrittura, anche su tradizioni umane del loro stesso movimento; tradizioni umane che possono derivare dai responsabili della W.T. A partire da Russell, ogni presidente - e poi il Corpo Direttivo - ha dato il suo contributo di “teologiaâ€, basato sull’ispirazione e l’intuizione del singolo, a quanto pare senza pezze d’appoggio a testi di spiritualità o di teologia; insomma ognuno si è “inventato†la sua parte di spiegazione.
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Inoltre è noto che in tutti i loro studi, chiamati “bibliciâ€, in realtà non è la Bibbia che ha il ruolo predominante, bensì i testi e le riviste della Torre di Guardia. Ecco un esempio che riguarda il nostro trattato. Il libro “Potete vivere per sempre su questa terra†a pag.7 afferma che Dio ci ha creati per vivere sulla terra per sempre: “….Dio ha creato l’uomo e la donna in modo tale che potessero godere pienamente la vita in questa dimora terrestre, per sempre. Cfr. Salmo 115, 16.†Ma, se si va a controllare, si vede che il testo biblico, nelle varie traduzioni, non riporta affatto la locuzione “per sempreâ€; e alla stessa stregua il C.D. cita anche il Salmo 138-9, 14, dove pure manca l’espressione “per sempreâ€: Direi che questo è abbastanza grave, perché le due affermazioni ricordate stanno alla base di uno dei capisaldi della “teologia†geovista: quel Paradiso terrestre ETERNO, di cui abbiamo letto qualche aspetto nel 2° paragrafo, “oggetto del desiderio†di milioni di Testimoni. Un risultato interessante di svariate ricerche è che da nessuna parte la Bibbia parla di un Paradiso terrestre eterno.
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Ancora. I TdG interpretano la Sacra Scrittura in senso letterale: anzi questo è un caposaldo della loro dottrina: “Dio è la Fonte e l’Autore della Bibbia. I suoi pensieri ne guidarono la stesura, più o meno come un uomo d’affari si serve della segretaria per scrivere le sue lettere†(Torre di Guardia, 1 febbraio 1988, p.3.
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Secondo i TdG dunque nella Bibbia è contenuto tutto il sapere che serve all’uomo; “questo perché l’istruzione, il mondo scientifico, accademico e tutta l’intellighenzia secolare sono saldamente nelle mani di Satana. Pertanto, non ci si può fidare che della Bibbia, unica fonte autorevole di verità , anche quando essa sembra indicare fatti impossibili.†(Polidori, cit. p.45)
Ora, questa fonte di sapere unica non è solo oggetto di una lettura “letteralisticaâ€, ma applica in toto anche il metodo “fondamentalistaâ€: questo secondo termine è un sinonimo del primo, ma ha un significato più ampio e preciso. Essendo la Bibbia Parola di Dio ispirata ed esente da errore, deve essere letta e interpretata letteralmente in tutti i suoi dettagli.
Il fondamentalismo impone, come unica fonte di insegnamento riguardo alla vita cristiana e alla salvezza, una lettura della Bibbia che rifiuti ogni tipo di atteggiamento o ricerca critici. Così, come del resto altri fondamentalisti, i TdG credono che tutto sia stato creato direttamente da Dio, esattamente nel modo descritto dalla Bibbia.
Purtroppo questa lettura fondamentalistica è di conseguenza una forma del tutto semplicistica e meccanica, per cui non solo si evita ogni fatica per una adeguata comprensione, ma, estrapolando parole, frasi e brani a caso, si finisce per far dire al testo biblico quello che si vuole.
Il problema di base della lettura fondamentalista è che, rifiutando di tener conto del carattere storico della rivelazione biblica (avvenuta dal 1.800 a. Cr. al 1° sec. d. Cr.), non si accede alla verità della stessa incarnazione del Verbo. Essa porta a una grande ristrettezza di vedute.
Tale approccio è addirittura pericoloso, perché attira le persone che cercano risposte bibliche immediate ai loro problemi di vita e offre loro interpretazioni pie, ma illusorie, che scaturiscono appunto da una lettura superficiale e scevra dalle difficoltà interpretative. Di fatto il fondamentalismo invita, senza dirlo, a una forma di suicidio del pensiero!
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I biblisti accademici
Come tutte le realtà umane, anche l’esegesi biblica, con il concorso di discipline ad essa collegate (storia, archeologia, paleografia, ermeneutica, filologia, antichistica, etc.) ha fatto un lungo cammino in 2 millenni. Ed è solo da un paio di secoli che si è raggiunto un grado sufficiente di scientificità nell’interpretazione, il che ha consentito di raggiungere traguardi interessanti: la Bibbia non è il libro più antico del mondo, ma venne preceduto da opere letterarie egizie, babilonesi, assire, etc; i capp.1-11 di Genesi non sono i primi libri scritti della Bibbia, ma….vengono molto dopo, perché opera del 6° sec. a. Cr.; fanno parte di un genere letterario dell’epoca e hanno vari elementi in comune con la produzione scritta coeva di altre popolazioni.
Pertanto non sono affatto storici e sono popolati da personaggi mitici. E finalmente si è messo un punto fermo sulla “vexata quaestioâ€: Bibbia e scienza/fede e ragione; esse non sono in contraddizione, per il fatto che perseguono due obiettivi diversi. “Non vi potrà mai essere vera divergenza tra fede e ragione; lo stesso Dio che rivela i misteri e comunica la fede ha anche deposto nello spirito umano il lume della ragione. Questo Dio non potrebbe negare se stesso, né il vero contraddire il vero†(Concilio Vaticano).
Inoltre occorre fare almeno un cenno al metodo ormai diffuso ovunque, cosiddetto “storico-criticoâ€. Esso studia l’origine di un testo nella sua cornice storica (fonti), nella sua struttura letteraria (compresi i generi letterari), in tutti i suoi dettagli grammaticali e sintattici. E’ oggi il metodo basilare e imprescindibile.
Infine nella Bibbia troviamo un grande uso di simboli, conformemente alla cultura e al periodo in cui tanti testi sono stati scritti facendo appunto uso di simboli; dal greco “symballo†(= comporre, mettere insieme), il simbolo si usa quando una realtà viene espressa mediante un’altra realtà che la rappresenta.
Inoltre nella Bibbia è particolarmente importante il valore simbolico attribuito ai numeri. Come noto, i TdG generalmente ignorano il livello simbolico della Bibbia (tranne quando a loro fa comodo), e in modo particolare il simbolismo numerico.
Ora, è evidente che questo modo radicalmente diverso di leggere e interpretare la Bibbia, rispetto a quello del C.D., fa completamente “saltare†il modo di considerare i protagonisti degli episodi e l’immane serie di calcoli cronologici che, non a caso, più di una volta hanno messo in difficoltà la W.T.
“Saltano†le date dell’origine del mondo e dell’uomo, quelle sì in plateale contrasto con i dati della scienza. diktat del Corpo Direttivo e dunque i Testimoni di Geova non hanno alcun problema a proclamare che nel 2.370 a. Cr. – mentre ad esempio i faraoni dell’Antico Regno Egiziano edificavano la piramide di Saqqara – la terra si trovò d’un tratto (all’indomani del diluvio) con 8 abitanti, e cioè esattamente Noè, Sem, Cam, Jafet e rispettive consorti. >> (Polidori, cit, pag.46)
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“Salta†tutto quello che si riferisce ad Adamo ed Eva, che non sono personaggi storici, ma esprimono anche nei nomi - Adamo= tratto dalla terra, Eva = donatrice di vita - il loro simbolismo; l’antico anonimo autore intendeva esprimere, usando il linguaggio mitico allora diffuso nel bacino mediterraneo, la visione dell’uomo e dei primordi dell’umanità trasmessagli dalla sua fede ebraica.
Naturalmente “salta†la teoria della “contesa universaleâ€, pescata probabilmente in testi apocrifi, visto che non ce n’è traccia nella Bibbia e quindi possiamo felicemente salutare l’immagine di un Dio crudele e sanguinario che pare mettere sullo stesso piano qualche milione di salvati con diversi miliardi di peccatori sterminati.
Ora, se “saltano†la contesa, la fine sempre dietro l’angolo ma mai arrivata, l’insistenza abnorme su satana e su un mondo tutto e solo malvagio e negativo, possiamo stare un po’ più tranquilli rispetto a quando abbiamo iniziato la lettura di questo articolo e pensare che forse nella realtà non è proprio così come dicono loro.
Possibile che non si parli mai dell’altra faccia della medaglia che, da che mondo è mondo, sta in tutte le cose? Se ne parla, invece, cosa che si può conoscere se si comincia ad uscire dal recinto. Vi suggerisco, ad esempio, un interessante articolo: esso dimostra che le condizioni del mondo non solo non sono peggiorate dal 1914, ma anzi, nella maggior parte dei casi, sono notevolmente migliorate. Lo trovate a questo link: https://jwanalyze.wordpress.com/2019/11/04/gli-ultimi-giorni-sono-iniziati-nel-1914/?fbclid=IwAR08mhhF3qH0vHd95f3fxt80-YrAgPGKFvZTGgzi7BMCx7QyCFirHRpm3FM#more-48619
Rilettura critica dell’Armaghedon (Apocalisse 16,16)
Anzitutto, contrariamente al metodo geovista, collochiamo il passo di Apocalisse 16,16 in cui si cita Armaghedon, nel suo contesto letterario: il libro dell’Apocalisse, l’ultimo della Sacra Scrittura.
In genere il termine “apocalisse†evoca scenari terrificanti, che caratterizzano la fine del mondo e per questo ha dato vita a molte speculazioni su quanto tempo manca alla fine della terra, o quanto ci vorrà prima del ritorno del Cristo, speculazioni che si sono poi rivelate del tutto infondate.
Osserva opportunamente il grande biblista Bruno Maggioni, autore di un piccolo ma prezioso libretto sull’Apocalisse (vedi bibliografia): “Dobbiamo sbarazzarci di una pessima convinzione, e cioè che lo scopo dell’Apocalisse sia quello di rivelarci il futuro. In realtà essa intende piuttosto insegnare alla comunità cristiana a leggere il presente: un presente, come il nostro, carico di perplessità e di incertezza, di violenza, di cadute di valori e di disorientamento, ma anche di elementi positiviâ€
La 2° parte dell’Apocalisse si sviluppa in 3 sezioni, ciascuna delle quali illustra un “momento†degli eventi escatologici (vale a dire degli ultimi tempi della storia umana): il giudizio contro Babilonia; il combattimento finale, con il trionfo di Dio; la Gerusalemme celeste, luogo di una felicità paradisiaca che non avrà mai fine.
Armaghedòn. Si tratta, per la verità , di una parola composta che non esiste nella lingua ebraica. Scomponiamola in due parti. “Ar†significa “monteâ€, mentre “maghedòn†potrebbe essere una forma diversa o dialettale di “Meghiddoâ€. Secondo questa ipotesi, il significato del termine sarebbe: “monte di Meghiddoâ€. Meghiddo era una famosa città fortificata che dava il nome a una località , era situata al centro delle vie di comunicazione del territorio cananeo (sull’antica strada che connetteva Siria ed Egitto), quindi era una sorta di “passaggio obbligato†per i commerci e aveva grande importanza strategica; di conseguenza era oggetto di continue contese e vi si svolsero numerose battaglie. Per questo a un certo punto il luogo divenne simbolo dello scontro finale tra le forze ostili a Dio e la potenza salvifica di Cristo.
Quanto al tempo in cui tutto questo accadrà , Gesù è stato molto chiaro: “Quanto a quel giorno e a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli del cielo, né il Figlio, ma solo il Padre†(Matteo 24,36). Però c’è qualcuno che, a quanto pare, ne sa più dello stesso Gesù di Nazareth. Infatti, come si è visto a pag.5, subito dopo la citazione del v.36, leggiamo: “Tuttavia, la Bibbia mostra che Armaghedon ha luogo durante l’invisibile presenza di Gesù, che è iniziata nel 1914 (Matteo 24:37-39)†così nel link
https://www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/domande/Che-cos%C3%A8-la-battaglia-di-Armaghedon/
Dalla Scrittura sappiamo che la fine del mondo e della storia sarà preceduta dallo “scontro†finale tra Gesù Risorto e l’Anticristo, una figura difficilmente definibile, forse un simbolo che riassume in sé tutte le forze del male di tutti i tempi. Come avverrà questo? In un modo del tutto inimmaginabile; infatti non ci saranno battaglie, scontri, lotte, guerre…..Ma “il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà con lo splendore della sua venuta.†(2° Tess.2,8).
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6°- Concludo con una citazione biblica, che non rientra nel simbolismo:
"Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà , quella parola non l’ha detta il Signore; il profeta l'ha detta per presunzione. Non devi aver paura di lui" (Deuteronomio 18,22). Credo che non manchino motivi per veder realizzato questo criterio in ambito geovista. Quindi nessuna paura di questi “profeti†autoreferenziali. E, a maggior ragione, nessuna paura nè terrore di Armaghedon, per il semplice fatto che esso non esiste, né mai si verificherà nei termini descritti dai TdG.
A questo punto magari qualcuno obietterà : questo lavoro ci ha aiutato a superare la paura dell’Armaghedon. Già , ma in positivo, che cosa ci offre? Questa è la mia risposta teorico-pratica: un nuovo punto di partenza per un’esplorazione della Bibbia basata su solide fondamenta, a partire da una certezza che ci viene data in 1° Timoteo 2,4: “Dio nostro Salvatore vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità â€.
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7°- BIBLIOGRAFIA
Arnould Jacques, Dio la scimmia e il big bang, Queriniana
Franz Raymond Victor, Crisi di coscienza. Fedeltà a Dio o alla propria religione? La Feltrinelli (Libro-biografia di un ex-membro del Corpo direttivo americano tradotto in tutto il mondo che svela i segreti interni del gruppo.)
Maggioni Bruno, L’Apocalisse (per una lettura profetica del tempo presente), Cittadella
Mortari Ileana, I Testimoni di Geova. Saggio critico sulla Watch Tower, ediz. ilmiolibro.it
Mortari Ileana, Sussidio per una lettura approfondita della Bibbia, pp.511, scaricabile gratuitamente dalla Home del sito www.chiediloallateologa.it
Mortari Ileana, Sussidio biblico su Genesi 1-11, pp.127, scaricabile gratuitamente dalla Home del sito www.chiediloallateologa.it
Mortari Ileana, per avere materiale e per consultazioni relative ai TdG, la si può interpellare in Messenger della sua pagina Facebook
Polidori Valerio, La Bibbia dei Testimoni di Geova (Storia e analisi di una falsificazione), Dehoniane
Sconocchini Paolo, La Bibbia dei TdG: traduzione o manipolazione?, LDC
Tinelli Lorita, Tecniche di persuasione tra i Testimoni di Geova, LEV
Valdès Ariel, Cosa sappiamo della Bibbia? 8 volumetti – Ed. dell’Istituto San Gaetano-6° vol. pp.113-122: Che cos’è la battaglia di Armaghedon?
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